Salviette disinfettanti

Salviette disinfettanti

Le salviettine disinfettanti rappresentano una soluzione utile per diversi scopi. Benché non siano adeguate per una disinfezione profonda e completa delle mani e delle superfici, offrono un’alternativa valida qualora non fosse possibile lavarsi con acqua e sapone o usare altri prodotti, come i gel disinfettanti.

Il vantaggio principale è la modalità monouso, quindi si possono utilizzare e gettare via, evitando il riuso e il contatto prolungato. Inoltre sono piuttosto comode da adoperare, rivelandosi un alleato prezioso per la pulizia dell’abitacolo dell’auto, di alcuni oggetti quando si sta fuori casa e per aumentare la protezione antibatterica delle mani dopo il lavaggio.

Come scegliere le salviette disinfettanti

In commercio si possono trovare tantissimi modelli diversi di salviette disinfettanti, tuttavia è indispensabile acquistare dei prodotti adeguati per l’uccisione dei batteri e dei virus. Si tratta nello specifico di salviettine imbevute di alcol etilico, le migliori in assoluto, in grado di fornire una protezione efficace per esposizioni temporanee.

Ovviamente è importante acquistare prodotti a marchio CE, certificati all’interno dell’Unione Europea, possibilmente preferendo prodotti con il contrassegno di presidi medico-chirurgici, sebbene siano abbastanza difficile da trovare oggigiorno. Inoltre è fondamentale che la concentrazione di alcol etilico, oppure di sostanze equiparabili, sia di almeno il 60/70%.

I vantaggi delle salviettine igienizzanti monouso

Le salviette disinfettanti monouso sono senza dubbio molto utili, in quanto non sempre è possibile lavare la mani con acqua e sapone. Allo stesso tempo il gel disinfettante è ormai quasi introvabile, quindi le salviettine igienizzanti aiutano per lo meno a ridurre la presenza dei batteri e dei virus sulle superfici contaminate e sulle mani.

Il processo di sanificazione è anche piuttosto rapido, senza contare che sono uno strumento veramente pratico da usare. Con la possibilità di estrarre il tessuto senza toccare il coperchio, sono anche una soluzione igienica e sicura, infatti si può prendere la salvietta, usarla e gettarla nella raccolta indifferenziata riducendo il rischio di contagio e contaminazioni da coronavirus.

Come usare le salviette disinfettanti

L’utilizzo delle salviette per la disinfezione delle mani è abbastanza semplice. L’unico accorgimento è che la pelle sia perfettamente asciutta, infatti in presenza di acqua e umidità l’azione sanificante di questi prodotti viene meno. Dopodiché basta prendere una salviettina, strofinare con cura le mani passando il tessuto in tutte le parti, per poi buttarlo via in appositi contenitori chiusi.

Per l’igienizzazione delle altre superfici, invece, bisogna soltanto usare una o più salviettine e passarle sui vari rivestimenti. Ad esempio in auto si possono utilizzare per pulire il pomello del cambio, il volante, il display del sistema di infotainment, le maniglie delle portiere e la rondella dell’aria condizionata.

Le salviettine disinfettanti sono utili contro il coronavirus?

Le salviette disinfettanti sono testate contro alcuni virus e batteri, come ad esempio il virus dell’influenza, l’herpes, la salmonella e lo stafilococco. Naturalmente per proteggersi dalla contaminazione da coronavirus è preferibile usare altri prodotti e metodi, ad esempio lavare le mani con acqua e sapone per poi disinfettarle con prodotti specifici, a base di alcol etilico, alcol isopropilico o acqua ossigenata.

Allo stesso tempo le salviettine con alcol etilico sono comunque adatte all’igienizzazione, soprattutto quando non è possibile seguire questi accorgimenti primari. Ad esempio sono validi aiuti per la disinfezione della postazione di lavoro, degli interni della macchina, oppure di pacchi e confezioni di beni acquistati, poiché sono leggere, economiche e semplici da portare sempre con sé.